Bella, affascinante, vivibile a costi contenuti

Taranto, miglior città italiana

A seguire, Cosenza, Terni, Isernia, Vercelli e Biella. Un sondaggio di Raod Italia Tv ha posto la Città dei Due mari sul gradino più alto di questa speciale classifica. Immobili e affitti a costi contenuti. Si ripopola di turisti e di tarantini di ritorno. E non è finita…

E’ Taranto la città italiana in cui si può vivere con un reddito modesto. Sembra che da queste parti, nonostante la crisi siderurgica, tutto sommato si possa star bene. Attenzione, non “”sopravvivere”, ma “vivere”. Dunque, affitti contenuti e immobili a prezzi ragionevoli. Lo dice una recente ricerca di Road Tv Italia, a firma di Clarissa Missarelli. In buona sostanza, in un momento in cui il costo della vita continua ad essere qualcosa che assomiglia una sfida per molte famiglie italiane, la scelta della città in cui stabilirsi diventa sempre più strategica. E Taranto, stando a questa ricerca, insieme con altre città di “statura media”, pare sia la più percorribile.

Insomma, città bella, vivibile, per tutta una serie di motivi, che vanno dalla sua storia al colpo d’occhio, dal suo Lungomare infinito, dalla Città vecchia al Borgo umbertino, dal Museo archeologico nazionale della Magna Grecia, Ori di Taranto compresi, al Castello aragonese, le Colonne doriche che fanno bella mostra accanto a Palazzo di città, la casa del sindaco. Per non parlare del Ponte girevole, altra bellezza di alta ingegneria con gli oltre cento anni di vita, e del mare, senza dimenticare la tavola, con tutti i prodotti che si possono trovare principalmente nel Tacco d’Italia.

DAL SUD AL NORD

Negli ultimi anni, diverse realtà urbane hanno dimostrato di offrire un equilibrio interessante tra qualità della vita, bellezza paesaggistica e prezzi accessibili per l’acquisto o l’affitto di una casa. Taranto al primo posto. Ma non perdiamo d’occhio Cosenza, altra realtà del Sud Italia che sta registrando, come il capoluogo ionico, una crescita di interesse da parte di quanti cercano un ambiente meno affollato ma a misura d’uomo, il che significa ben servito.

Detto di Taranto e Cosenza, insieme con loro, nella classifica di Road Italia Tv fanno bella mostra anche Campobasso e Terni. E dal Nord, arrivano notizie? Certo, anche lì esistono città virtuose, belle, accoglienti e a misura di famiglia: Vercelli e Biella, per esempio. Anche qui, come nel capoluogo ionico al vertice di questa classifica, si può vivere.

Taranto, come fosse il Portogallo di un tempo, dove tutti i professionisti all’alba della pensione amavano trasferirsi, perché l’euro aveva il suo peso. Nella Città dei Due mari, senza parlare o restare nel vago, da una ricerca di mercato,il prezzo medio al metro quadro per acquistare una casa è di circa mille euro. E l’affitto? Anche questo competitivorispetto alle altre città costiere, dal Salento in su, non solo lungo il tratto adriatico, ma anche dall’altro lato, quello tirrenico, tanto per intendersi. Taranto, indica Road Italia Tv, con la sua storia millenaria e le spiagge vicine, sta diventando una meta privilegiata per chi desidera unire qualità della vita e costi contenuti.

CITTA’ A MISURA D’UOMO

Ma a cosa si deve il crescente fenomeno del trasferimento verso città più abbordabili sotto tutti i punti di vista. Una certa difficoltà nel sostenere costi abitativi nelle grandi città italiane. Non è un mistero che in questi ultimi anni ci sia una sorta di “grande fuga” dai grandi centri urbani: Milano su tutti, non solo Roma, Venezia e Firenze, bellezze a cielo aperto. Qui, non lo scopriamo di certo oggi, dagli affitti aiprezzi di vendita, si registra un costante aumento.

Le città promosse in questa speciale classifica, assicurerebbero anche una qualità della vita superiore, grazie a un minore traffico, spazi verdi e comunità più piccole. Elementi, questi, più apprezzati, in particolare mododa famiglie e persone in cerca di un ambiente sicuro e sereno.

Fra le città virtuose appena menzionate, ci sono comuni che stanno investendo in infrastrutture, servizi e iniziative culturali che avranno un peso importante nella crescita delterritorio per favorire lo sviluppo economico locale. Le politiche di rigenerazione urbana e il sostegno alle imprese locali, secondo Missarelli, rappresentano un ulteriore incentivo per chi decide di trasferirsi.

BORGO ANTICO

A Taranto, per esempio, il Comune qualche anno fa, per riqualificare la Città vecchia, considerato Borgo antico, ha fatto un bando cedendo immobili al prezzo simbolico di un euro, a condizione che gli “acquirenti” ripristinassero i manufatti secondo disposizioni. Detto, fatto: abbiamo assistito all’arrivo di turisti, ma anche di tarantini (e pugliesi) da decenni residenti al centro o al Nord Italia.

Vogliamo, infine, dire degli studenti e dello scatto in avanti che ha permesso di compiere l’università e la facoltà di Medicina? Un ringiovanimento del tessuto urbano e una promozione in tutta Italia della città. Non solo studenti pugliesi, ma anche ragazzi provenienti da ogni parte del Paese che, anche per la giovane età, non conoscevano questo angolo della Puglia, così bello, affascinante, accogliente, più o meno “a chilometro zero”. Ecco un altro risvolto che autorizza i tarantini, ma anche gli stessi pugliesi, a sperare che la Città di Taras possa diventare un porto sicuro, un attrattore importante per il futuro.